venerdì 28 settembre 2012

VINO E C.

Ho passato anni a credere che il miglior sesso fosse quello fatto dopo un paio di bicchieri di vino, una bella cena, e un buon bicchiere di roba forte.
Ti sgombra la testa dai pensieri e ti leva tutte le inibizioni.

La routine è sempre stata:
aperitivo
cena con tanto alcool
fare fatica ad arrivare in un luogo chiuso o almeno appartato
...
ricordare il giorno dopo più o meno quello che si è fatto nel tempo passato tra:
ho il reggiseno
a
dove sono i miei slip
Insomma, i sensi erano storditi, lo sguardo annebbiato e la pancia piena.

Non che siano brutti ricordi, tutt'altro.
Che certi contorni sfocati stanno molto bene ai ricordi a luci rosse, e comunque, in certi momenti della vita, essere un po' ubriachi aiuta a non pensare alla collega stronza e alle bollette da pagare.

Ieri sera ho scoperto la nuova tecnica:
la cena alla fine di tutto.

Che farsi imboccare quando si è davvero affamati, e gustarsi un bicchiere di vino quando si è davvero assetati, ha il suo perchè.
E va bene, ci ho messo 20 anni di onorata carriera a scoprirlo, e allora?







giovedì 27 settembre 2012

BANANE E ALTRI ALIMENTI FALLICI

Nel refettorio di un convento arriva la cuoca con la cena: 
questa sera, carote! 
wwwowwwwwww 
grattugiate
ohhhhhhh 

Ok, ammazzatemi qui, al quarto post. 

Ancora non capisco perchè il nomignolo del pene, così simile a una banana, un cetriolo, una carota, una zucchina... sia invece: PISELLO.
Non trovo nessuna somiglianza, salvo rare eccezioni di incredibile piccolezza. 

Trovo comunque difficile immaginarmi a fare all'amore con una zucchina, o con un cetriolo, che secondo me scatenano brutte reazioni di prurito, altro che piacere! 

A me i cetrioli piacciono anche, ma lavati, pelati, affettati e con un goccio di sale sopra. 
Per il resto direi che non saprei cosa farmene. 
Scarterei anche le altre verdure, che non sia mai che mentre sei in cucina a pelar carote ti venga in mente di passare ad altri piaceri. 

Sulla banana invece mi sorgono delle curiosità... 
Pelata o con la buccia?
Perchè con la buccia ha un che di solido, 
senza buccia invece direi che la consistenza non è sufficiente. 
...senza contare le operazioni da fare nel caso in cui si rompa a pezzetti... non ci voglio nemmeno pensare. 

Facciamo così, usate le banane per questa ricetta: 

banane, scaglie di cocco, prosciutto crudo. 

Tagliate a metà le banane, impanatele nel cocco, arrotolatele nel prosciutto crudo e fatele passare in forno a 120°C finchè il prosciutto non avrà sciolto la parte di grasso. 

Si lo so, letta così fa schifo, invece è buona, buonissima. 

Nella peggiore delle ipotesi, se non vi piace l'idea, mangiatela così...



oppure così... 


lunedì 24 settembre 2012

UOVA

In Italia mangiamo circa 150 uova a testa in un anno,
mi sto chiedendo chi si mangia le mie! 
Me lo chiedo spesso quando leggo i consumi alimentari, questa però è un'altra storia. 

L'uovo è perfetto sotto molti punti di vista: 
te lo insegnano alle elementari che il valore proteico dell'uovo è uno ( solo che a me non è mai capitato, dalle elementari in poi, che qualcuno mi dicesse: ecco, questo cibo vale in proteine 0,54 uova, questo latte è 0,98 uova di proteine), ma anche questa credo sia un'altra storia. 

Se ci dimentichiamo un attimo da dove esce e ci concentriamo sulla poesia, l'uovo è vita. 
Non è altro che l'ovulo della gallina, e se avete avuto la fortuna di raccoglierlo in campagna, dove esistono anche i galli, forse ne avete visto uno fecondato ( e quindi avete ammazzato un pulcino appena concepito, ma  anche questa è un'altra storia). 
Se siete stati ancora più fortunati ne avete visto uno diventare pulcino. 

Se siete persone normali invece ve lo siete mangiato.
Crudo, cotto, sbattuto, alla coque, in camicia ( e qui vorrei dedicarmi alla storia del fatto che alla mia età non sono ancora riuscita a fare un uovo in camicia, nonostante le abbia provate tutte), all'occhio di bue...
sodo! 
Magari lo avete trasformato in frittata, in torta salata o dolce, in sufflè, maionese, salsa tonnata, budino... 

E qui mi fermo. 

Qui volevo metterci la foto di un uovo sodo, ma non c'è una foto decente di uovo sodo da nessuna parte. 

Ho trovato questa però, che rende bene l'idea di quanto sia ammiccante un uovo: 

volevo anche mettervi la cottura di un uovo sulla pancia di Valeria Golino da parte di Charlie Sheen in Hot Shots, ma la fox ha bloccato il video ( e anche questa è un'altra storia) 

Rimane un dato oggettivo comunque, tra tutti i modi di utilizzare un uovo, trovo che questo sia il più appropriato e soddisfacente, specie se chi tiene il telecomando si trova dall'altra parte del tavolo ad una cena  in un locale più o meno affollato. 


venerdì 21 settembre 2012

ROSMARINO

A pensare al rosmarino mi viene in mente solo la grigliata di carne all'aperto, dove usi il rametto di rosmarino come un pennello, per ungere di un non ben identificato intruglio la carne.

...no va beh, scherzo, mi viene in mente anche il mare, i cespugli profumati e le mani che trattengono quel profumo per ore.

Forse mi fa venir voglia di rotolarmici dentro... ma punge, non so se sarebbe il caso.

Crema per massaggi?

A dire il vero ricordo di questa estate un cocktail con il rosmarino dentro, un cocktail a base di vodka e paprika, con il rametto di rosmarino per girarlo.
Ecco, credo che sia stato un buon compagno estivo quell'alcool al rosmarino, che alla fine mi ha fatto passare delle belle serate...
che si sa, che con un po' di alcool in corpo, siamo tutti più simpatici.

MIELE

Mi piace il miele,
serve a dare gusto alla tisana, almeno 2 cucchiai, e poi leccare il cucchiaio.
In realtà il miele mi da anche fastidio.
Si, perché si appiccica, sporca, si incolla al vasetto.

Insieme alla Nutella, credo sia uno degli alimenti che gli uomini leccherebbero volentieri dalla pelle di una donna.
Sinceramente non so se mi farei spalmare di miele, mi sa di cosa piena di effetti collaterali.
Metti che poi rimango incollata al tavolo o alle lenzuola.

C'è anche chi preferisce usare il miele per inzupparci il formaggio, anche se spero che a nessuno venga in mente di magiare sulla mia schiena miele e gorgonzola.

Ma chi se l'è inventata la moda di cibarsi sul corpo di qualcuno?
Insomma, non è meglio usare il cibo come fa il bel Rourke di Nove Settimane e Mezzo!??


che stare ferma impalata a farsi leccare via del pesce?


e se proprio non se ne può fare a meno...riducetevi almeno al Sashimi,che con il Sushi c'è il riso...
e di ricercare chicchi di riso colloso in angoli inesplorati del mio corpo, ne faccio volentieri a meno.




A PARTE CHE MI SFUGGE UN PARTICOLARE

Chi è il miele?
Chi è il rosmarino?

Sono io il miele in quanto appiccicosa, e tu il rosmarino che profuma e da sapore?
O sei tu il miele dolce e io il rosmarino che ti rimane incastrato fra i denti quando ne metti troppo nel pollo arrosto?

Certo che... si è mai visto il miele che si mescola al rosmarino?

Non lo so, ma tentare non nuoce, che si sa, nell'era della sperimentazione e della cucina molecolare, non sarà mica un peccato mescolare il rosmarino con il miele...

...mi piace questo gioco